Vita da COVID19 a Dubai

Quarantena da COVID-19 con regole più rigide. A Dubai la Polizia rilascia un permesso ogni tre giorni per l’acquisto di cibo e farmaci. Presentare più richieste di quelle consentite sarà inutile perché verranno respinte. Si possono prelevare contanti all’ATM solo ogni 5 giorni. Per farlo non ci si può impiegare più di un’ora e deve essere scelto l’ATM più vicino al proprio domicilio. Non sono più possibili permessi d’uscita per visite mediche. Però, andando alla voce emergenze, è possibile ottenere un’autorizzazione in caso di reale urgenza medica.

Sarà la Polizia a stabilire automaticamente l’orario in cui autorizzare gli spostamenti attraverso il proprio sistema digitale, evitando così assembramenti, o sovraffollamenti in determinati supermercati. Formulato anche un decalogo per le consegne a domicilio. Il distanziamento sociale continua ad essere applicato ovunque. Sempre obbligatorio per tutti indossare mascherine e guanti. L’opera di sterilizzazione della città prosegue e altrettanto le misure restrittive che nelle ultime ore sono state ulteriormente inasprite. Sembra probabile che il regime di quarantena prosegua fino al Ramadan, che inizierà il 23 aprile e durerà fino al 23 maggio. Vediamo cosa cambia per le consegne a domicilio e l’iniziativa pensata per chi perda il lavoro a causa della crisi economica provocata dalla pandemia da coronavirusContinua a leggere

COVID19, la quarantena a Dubai

Tra siti web governativi con aggiornamenti in tempo reale sul coronavirus e consegne a domicilio funzionanti, ecco la quarantena a Dubai. Le misure restrittive sono più semplici da rispettare in un Paese che ha fatto della digitalizzazione e dell’automazione un imperativo.

Il regime di quarantena imposto con provvedimenti molto rigidi negli Emirati Arabi Uniti, dopo aver registrato un incremento di 241 casi confermati di COVID-19 in un solo giorno venerdì 3 aprile, ha modificato immediatamente le abitudini di cittadini e residenti. Un recente studio di una banca emiratina ha evidenziato come l’utilizzo di servizi su mobile sia cresciuto nell’arco delle ultime due settimane del 13%. Dal 29 marzo ad oggi, secondo Google, gli spostamenti legati a divertimento, musei, teatri e ristorazione sono scesi del 55%. Un decremento del 53% è stato registrato sulle spiagge, negli spazi verdi pubblici, nei parchi dedicati ai possessori di cani. Si è avuto un calo del 26% negli spostamenti legati all’approvvigionamento di generi alimentari, farmaci, fattorie e mercati.

L’uso di automobili, reti autostradali e mezzi pubblici è sceso del 69%, mentre gli spostamenti legati al raggiungimento di uffici e luoghi di lavoro ha subito un calo del 45%. Vediamo insieme il sito con gli aggiornamenti sui contagi da coronavirus e come funzionino le consegne a domicilio per chi non voglia uscire di casa per recarsi a fare la spesaContinua a leggere

COVID19, a Dubai è coprifuoco

A Dubai è coprifuoco 24 ore su 24. Il permesso per uscire di casa lo rilascia solo la polizia attraverso un sito web dedicato (www.dxbpermit.gov.ae). Per arginare il diffondersi del coronavirus a Dubai viene imposto uno strettissimo regime di quarantena, per le prossime due settimane, con possibili ulteriori proroghe. L’intera città viene sottoposta ad un’accurata opera di disinfezione che richiederà molti giorni per il suo completamento.

Le drastiche misure restrittive del movimento imposte dal cuore commerciale, turistico e tecnologico degli Emirati sono state rese necessarie per arginare i contagi e sterilizzare il più possibile ogni strada e ogni area pubblica dell’emirato. Ad oggi i casi confermati di COVID-19 nel Paese sono 2.659, 12 i decessi e 239 le persone guarite. La procedura per ottenere il permesso è molto veloce e si svolge interamente online. Vediamo insieme come la Polizia di Dubai rilasci il permesso e quali informazioni sia necessario fornireContinua a leggere

È viennese la banca online

La banca online N26, nata a Vienna, ha appena attratto investimenti per 130 milioni di euro. A fornire questa ingente iniezione di capitale sono la società assicurativa Allianz e il gigante internet cinese Tencent, che con WeChat ha già superato Facebook all’inizio di quest’anno, con un valore di mercato di 500 miliardi di dollari. Il deal concluso con Allianz e Tencent rappresenta il finanziamento in ambito fintech più grande mai registrato in Europa.

La smartphone bank è stata creata da due viennesi, Valentin Stalf e Maximilian Tayenthal, ed è stata lanciata nel gennaio 2015.

N26

Oggi ha 850.000 clienti e ne guadagna di nuovi al ritmo di 2.000 al giorno. Dalla sua nascita la startup ha ottenuto 215 milioni di dollari dagli investitori, con questa nuova iniezione di capitale la crescita subirà un’ulteriore accelerazione. L’obiettivo è di arrivare a 5 milioni di clienti nel 2020.  Scopriamo quali prodotti ha inventato la startup viennese N26 per attrarre così tanti clientiContinua a leggere