Austria, 206 casi di coronavirus

I casi confermati di COVID-19 in Austria sono 206. A Vienna 4 persone sono in gravi condizioni, ricoverate nei reparti di terapia intensiva, altre due in Stiria. Gli ultimi 9 contagiati da coronavirus si sono registrati in Tirolo. Cancellate al momento le lezioni in tutte le università austriache, mentre si incentiveranno offerte di e-learning. Chiusi tutti i musei federali, i grandi teatri, sospesi i concerti e le rappresentazioni dell’opera almeno fino alla fine di marzo. Banditi eventi all’aperto con più di 500 persone e al chiuso con più di 100 persone. Uniche eccezioni: le riunioni parlamentari, quelle dei consigli comunali, delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco.

Rimangono aperti centri commerciali e supermercati. Aperti anche bar, ristoranti, discoteche e pub, ma senza superare il limite imposto di 100 persone. Restano attivi i mezzi pubblici. Si giocherà a porte chiuse l’amichevole di calcio tra Austria e Turchia, in programma nella capitale, all’Ernst Happel Stadion il 30 marzo. Cancellate le finali di Coppa Europa di sci alpino previste a Saalbach dal 16 al 22 marzo. La maratona di Vienna, prevista per il 19 aprile, è stata annullata. Le autorità austriache si preparano anche a far entrare in vigore l’eventuale chiusura di scuole e asili nido, anche se per ora non vengono sospese le lezioni, ma solo gite ed eventi scolastici. Il Cancelliere Sebastian Kurz propone di incentivare il lavoro da casa, mentre il Ministro della Salute Rudolf Anschober (Grünen) chiede ai cittadini austriaci di usare cautela e particolare attenzione nei confronti dei più vulnerabili, ovvero le persone al di sopra dei 70 anni d’età e quelle con patologie pregresse. Vediamo quali siano le misure stabilite lungo i confini con l’Italia.

Controlli ai confini con l’Italia

Istituiti temporaneamente rigidi controlli al confine con l’Italia. Il provvedimento punta ad impedire che entrino persone dal nostro Paese sprovviste di documenti in regola e di un certificato medico che ne comprovi lo stato di salute, non antecedente a 4 giorni. Chiunque non sia in possesso dei necessari requisiti verrà bloccato alla frontiera, hanno precisato il Direttore della Polizia tirolese, Edelbert Kohler, e il Governatore del Tirolo, Günther Platter (ÖVP). L’Austria ha anche interrotto i voli con il nostro Paese, come pure i collegamenti ferroviari verso Villach e Innsbruck. Gli austriaci in rientro da viaggi presso località turistiche italiane avranno l’obbligo di osservare un periodo di due settimane di quarantena. Continuerà ad essere garantita la circolazione delle merci dall’Italia, per non impedire l’approvvigionamento in tutta l’Unione europea, sebbene siano previsti controlli al Brennero.