Vienna d’estate

Trascorrere l’estate a Vienna può riservare piacevoli sorprese. Ecco alcuni suggerimenti su dove andare e come trovare refrigerio dalla calura estiva. La città è un trionfo di bar e locali con tavolini all’aperto. Tanto che lo stesso Donau Kanal si trasforma in una delle maggiori attrazioni della città con bar più o meno di tendenza e vere e proprie spiagge che sembrano ricreare la tipica atmosfera delle località balneari.

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Ombrelloni, sdraio, lettini, tavoli all’aperto per prendersi una bibita gelata, o rosolarsi al sole. Una piccola magia che fa cambiare pelle a un’area urbana, rendendola simile a un suggestivo luogo di vacanza. Il mare, o quasi, in città. 

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Tel Aviv Beach, un’istituzione

È stato uno dei primi locali del genere a Vienna. La sabbia, come dice il nome, arriva proprio da Tel Aviv.

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Qui si può prendere il sole e consumare ottima cucina, che propone specialità israeliane. Tavolini bassi, sabbia bianca, palme, cocktail invitanti, buona musica lounge e attorno lo specchio d’acqua del Donau Kanal.

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Non è certo come la vera Tel Aviv, ma fa del suo meglio per riprodurne il fascino e l’atmosfera vivace in uno degli angoli più trendy del secondo distretto viennese, quello ebraico.

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Badeschiff, e la nave diventa una piscina

Sì, c’è una vera piscina all’aperto in cima a una nave, ancorata ad una delle sponde del Donau Kanal. Si chiama Badeschiff ed è un must dell’estate viennese.

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Aperta da maggio a settembre attrae bagnanti a frotte. Non si nuota soltanto, ma si può prendere il sole, gustare sfiziosi stuzzichini, giocare a pallavolo, o semplicemente rilassarsi a bordo vasca.

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Das Boot ist toll” (La barca è forte) dice il motto della casa, ecco perché occorre provarla, almeno per una volta.

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Urania, prendere il sole sull’erba

Questo osservatorio, oggi trasformato in un istituto educativo e in un cinema, conserva intatto il fascino della sua magnifica struttura architettonica del 1910, in stile Art Nouveau.

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A costruirlo fu Max Fabiani, un allievo dell’architetto Otto Wagner. Qui c’è anche un bar con ristorante e nelle porzioni di parco circostanti è un pullulare di persone che si sdraiano per prendere il sole, o per fare yoga all’aperto. Una versione asburgica de Le Déjeuner sur l’herbe.

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Surfare in pieno centro storico

Si tratta dell’attrazione dell’estete 2016. Una piscina con onde artificiali che permette agli appassionati di andare sul surf senza allontanarsi dalla città.

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È aperta dalle 10:00 del mattino alle 22:00. Attorno ci sono tavolini e spazio per stare al sole, bevendo bibite dissetanti nel cuore di Vienna.

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Questa esperienza, unica nel suo genere, è stata installata nel terzo distretto, a pochi passi dal Belvedere, in una delle piazze più monumentali della città, Schwarzenbergplatz.

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Mentre si va sulla tavola da surf il traffico di Kärtner Ring e Ringstraße continua a fluire.

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Suggestivo il contrasto tra la struttura creata per il divertimento e il cosiddetto Monumento Russo, ovvero il monumento costruito nell’agosto del 1945, dopo la fine della seconda guerra mondiale, per commemorare la vittoria dell’Armata Rossa. Tra spruzzi e onde altissime il divertimento è garantito. Imperdibile!

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Museumsquartier, tra arte, cultura e relax

Il connubio tra arte e divertimento trova la sua massima espressione nel cortile del Museumsquartier, un’area di 60.000 metri quadrati, dove hanno la sede alcuni tra i più bei musei di Vienna: il Leopold Museum, dove si possono ammirare capolavori di Schiele, Klimt e Kokoschka, il MUMOK con splendide mostre di arte contemporanea, la Kunsthalle Wien.

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Nel polo museale si crea un interessante contrappunto tra gli edifici barocchi e le strane poltrone iper-moderne sulle quali rilassarsi e godersi il sole estivo. Ristoranti e bar per tutti i gusti rendono piacevole trascorrere ore in questo angolo del vivacissimo settimo distretto. Tanti i giovani, che lo usano anche come luogo di ritrovo. A mancare è forse solo il mare.

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Yppenplatz, quasi come a Barcellona

Yppenplatz è una piazza del sedicesimo distretto che sempre più diventa un luogo di tendenza. Non sembra di essere a Vienna. Si ha l’impressione di trovarsi in un affollato e frizzante quartiere di Barcellona.

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Yppenplatz è un tripudio di tavolini all’aperto e locali, alcuni anche particolari sotto il profilo architettonico. Una piazza colorata, piena di graffiti, animata da uno dei più importanti mercati della città, il Brunnenmarkt.

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Un mercato dove è facile trovare prodotti tipici della Turchia, spezie esotiche, pesce fresco, ampia varietà di frutta e verdura, anche biologica. E poi vestiti e suppellettili di ogni genere. Atmosfera etnica, creatività e voglia di vivere. Sempre gremita di gente è una porzione di città vivace e brulicante di iniziative, anche musicali e culturali, che poco sembra rispecchiare la freddezza e l’eccessiva compostezza degli austriaci.

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In bici alla Donau Insel

Le passeggiate in bicicletta sono un altro passatempo da praticare abbondantemente a Vienna, che ha un’ottima rete di piste ciclabili. Una maniera per conoscere anche i dintorni della città. La Donau Insel è un’isola lunga e stretta, che si trova tra il Danubio e il Donau Kanal, il canale che scorre parallelo al fiume.

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Un paradiso dove una natura rigogliosa cresce indisturbata. Almeno una volta occorre fare l’intero giro in bici. Le dimensioni della Donau Insel sono abbordabili per una gita: è lunga poco più di 21 chilometri ed è larga tra i 70 e i 120 metri. Qua e là c’è chi fa il bagno e c’è spazio perfino per i nudisti.

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Wiener Schnitzel e Rib Eye lungo Danubio

Tanti i ristoranti tipici viennesi lungo il Danubio, aperti solo in primavera ed estate. Magnifici posti dove fare vela, andare in pedalò o semplicemente godersi sole e panorama mozzafiato, mentre si assapora cibo tipico viennese, che per pesantezza non sembra sposarsi bene con la stagione estiva. Per arrivare in questa sorta di oasi dalla quale ammirare i grattacieli della città in lontananza, bisogna spingersi nel ventiduesimo distretto.

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Vedere la città dalla campagna

Attorno a Vienna c’è una lussureggiante e verdissima area rurale, piena di Heurigen (tipici locali o taverne fuori porta, dove gli austriaci amano soprattutto bere il buon vino) e case vinicole. Una località su tutte Cobenzl. Si trova in cima a una spettacolare collina. Da qui si può ammirare una vista a perdita d’occhio della città, sentendosi a pieno titolo in campagna.

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