Il caso della reginetta di bellezza cacciata dal concorso Miss Earth 2015, si sta diffondendo sempre più sulla stampa e sui socia media, non solo asiatici.
Pietra dello scandalo l’affascinante Miss Taiwan, Ting Wen-yin, colpevole di non aver voluto indossare una fascia con una dicitura diversa da quella che le era stata inizialmente assegnata. Come può una semplice fascia trasformarsi in un quasi incidente diplomatico tra Cina e Taiwan? Proprio a pochi giorni dallo storico incontro tra i due rispettivi leader, il Presidente cinese Xi Jinping e il Presidente di Taiwan Ma Ying-jeou, svoltosi a Singapore, il primo colloquio in più di 60 anni?
La fascia incriminata era quella che recava scritto Taiwan R.O.C., ovvero Taiwan Republic of China, dicitura utilizzata spesso in altre competizioni, e che alla Repubblica Popolare Cinese proprio non andava giù.
Le pressioni esercitate da Pechino hanno portato alla creazione di una nuova fascia con una diversa dicitura: Chinese Taipei. Anche se indossare questa nuova fascia ristampata di fresco avrebbe contribuito a portare distensione, tra i due paesi che di fatto sono divisi dal 1949, dopo la fine di una guerra civile, la splendida Ting Wen-yin non ne ha proprio voluto sapere.
La bellissima Miss si è categoricamente rifiutata di indossare una fascia che a suo dire non rispecchia la situazione reale del suo paese. Lei, ha dichiarato, è nata a Taiwan e rappresenta Taiwan.
Per tutta risposta la reginetta di bellezza è stata espulsa dal concorso, da lunedì scorso non è più un’aspirante Miss Earth 2015, e nessun fotografo, dice Ting Wen-yin, ha più potuto scattarle foto o ritrarla.
L’avevamo ammirata in tutto lo splendore dei suoi 22 anni alla sera del Ballo della Croce Rossa viennese.
Nel corso della serata si era svolta la prova in abito lungo del concorso di bellezza Miss Earth 2015.
Beauty contest che è ancora in pieno svolgimento nella capitale austriaca.
L’ormai ex rappresentante di Taiwan a Miss Earth non fa più parte del beauty contest, ma ha detto di essere grata al concorso per averla fatta maturare e per averle dato un’inattesa notorietà. Inutile dire che questo episodio, tanto discusso, ha contribuito a farle molta pubblicità.
Ting Wen-yin ringrazia i suoi fan per averla sostenuta e per aver compreso il suo gesto, attraverso il suo profilo Facebook.
Ci auguriamo tutti che la bella reginetta, che ci aveva colpito molto per il suo fascino magnetico al Ballo della Croce Rossa venerdì scorso, non sia una novella Elena di Troia 2.0, causa di un conflitto tra due paesi, Repubblica Popolare Cinese e Taiwan, in cerca di un equilibrio e di distensione diplomatica.
