Vienna, cancellati gli show di Taylor Swift

Taylor Swift ha annullato i tre concerti del suo fortunatissimo Eras Tour previsti a Vienna per il pericolo di un attentato terroristico. Una decisione senza precedenti, presa in via precauzionale e per la salvaguardia di tutti dagli organizzatori delle serate viennesi del tour, dopo che i servizi segreti austriaci hanno sventato un possibile attacco.

Tre i sospetti terroristi arrestati. Si tratta di un diciannovenne austriaco di origini macedoni, nella cui abitazione a Ternitz, a sud della capitale austriaca, sono state ritrovate sostanze chimiche e ordigni esplosivi, che ha confessato di aver pianificato l’attentato dinamitardo. Il diciannovenne aveva in animo di farsi saltare in aria all’Ernst Happel Stadium, dove si sarebbero tenuti i concerti della pop star americana. Era anche in possesso di materiale propagandistico dell’ISIS e Al-Qaeda, 21mila euro in banconote contraffatte, armi da taglio quali coltelli e machete, sostanze anabolizzanti. L’altro sospettato, un diciassettenne di origini turco-croate arrestato a Vienna, si era anch’egli radicalizzato attraverso internet, e si era di recente lasciato con la ragazza. Un terzo complice è stato arrestato: un diciottenne di origini irachene.  “Grande disappunto per la moltitudine di fan, ma per fortuna una tragedia è stata evitata”, ha dichiarato il Cancelliere austriaco, Karl Nehammer. Scopriamo insieme qualche dettaglio in più sull’inquietante vicenda che ha coinvolto il tour dei record di Taylor Swift.

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Non sono francesi i due sospetti terroristi arrestati in Austria

I due uomini arrestati la fine della scorsa settimana a Salisburgo perché sospettati di legami con organizzazioni terroristiche non sono di nazionalità francese. Secondo una fonte che vuole restare anonima, diffusa dai media austriaci, uno dei due arrestati sarebbe un ventottenne di nazionalità algerina, l’altro invece sarebbe un trentaquattrenne di origine pakistana.

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Gli arresti effettuati dalla polizia austriaca in un centro di accoglienza per rifugiati a Salisburgo sono stati portati a segno grazie a una soffiata dei servizi segreti francesi.  Continua a leggere