Mentre gli Emirati Arabi Uniti conquistano lo spazio l’Austria si prepara al voto anticipato. Domenica i cittadini austriaci saranno chiamati alle urne per eleggere un nuovo Parlamento, prima della naturale scadenza della legislatura. Elezioni politiche che arrivano a poco più di 4 mesi dalla fine del governo di coalizione turchese-blu, quello tra Popolari del nuovo corso di Sebastian Kurz e l’ultradestra di Heinz-Christian Strache, travolto dallo scandalo del video di Ibiza.
L’Austria dovrà dire addio al governo tecnico che l’ha guidata in questi pochi mesi, con la prima Cancelliera della storia, Brigitte Bierlein, giurista, ex Presidente della Corte Costituzionale, scelta da Presidente della Repubblica Van der Bellen per prendere le redini del Paese prima delle elezioni anticipate. Un esecutivo competente, serio e molto autorevole, quello della Cancelliera Bierlein, per il quale tutti, indipendentemente dalle preferenze politiche, hanno dimostrato grande apprezzamento. Cosa porterà il voto è presto per dirlo, forse non uno scenario completamente mutato rispetto alla situazione attuale. Tanto che secondo molti commentatori l’unica via sarà una riedizione della Große Koalition, tra ÖVP e SPÖ, stavolta però su basi rinnovate da una leadership diversa e soprattutto dall’uscita di scena di Christian Kern, mal sopportato dal leader da Sebastian Kurz. Vediamo insieme la chiusura della campagna elettorale e l’atmosfera che si respira nella capitale Vienna. Continua a leggere