Dopo la porta in faccia sbattuta da Maiorca è la volta della mano tesa dell’Austria. Ma oltre alle vacanze fa discutere una proposta shock per Matteo Salvini: l’invito a fare un tour nel campo di concentramento austriaco di Mauthausen. Il Ministro dell’Interno Salvini è stato invitato dall’FPÖ dell’Alta Austria, ad andare a visitare la città di Wels. Un modo per far sentire l’amicizia e la vicinanza dell’ultradestra al leader leghista, fresco dello smacco provocato dalla decisione dell’isola spagnola di dichiararlo persona non gradita.
A questo invito, però, ne è subito seguito uno di tutt’altro tenore. Il deputato dei Verdi della città di Wels, Michel Reimon, ha detto a Salvini di volerlo portare a visitare il campo di concentramento austriaco di Mauthausen, offrendosi persino di fargli da guida. Come per l’isola più grande delle Baleari anche il deputato verde critica aspramente la linea del Ministro dell’Interno italiano in materia di immigrazione. Secondo Reimon, Salvini dovrebbe andare a visitare Mauthausen in compagnia del Cancelliere Sebastian Kurz, del Vice-Cancelliere Heinz-Christian Strache e del Ministro dell’Interno austriaco Herbert Kickl. Scopriamo insieme la reazione del mondo politico austriaco e cosa abbia intenzione di fare Matteo Salvini.
Condanna unanime, ma…
Tanto l’SPÖ quanto la Liste Pilz hanno condannato l’invito rivolto al leader del Carroccio. Però Klaus Hoflehner, alla guida dei Socialdemocratici di Wels ha subito voluto specificare che “anche per i socialdemocratici della sua città Salvini non è persona gradita”.
Dalla sua vacanza in Romagna il Ministro dell’Interno italiano ha subito ringraziato gli amici austriaci dell’FPÖ, sebbene non si sappia se e quando abbia intenzione di recarsi in visita a Wels. Nessuna reazione, per ora, alla proposta shock del deputato verde Michel Reimon.
Vacanze austriache
Un luogo ideale per una vacanza, secondo Andreas Rabl, sindaco della seconda città dell’Alta Austria: che sia per la tradizionale Volkerfest, o per una gara di ciclismo, Wels aspetta il leader leghista a braccia aperte. Il capo dell’FPÖ dell’Alta Austria e Vice segretario di stato, Manfred Haimbuchner, ha criticato in modo deciso la posizione assunta da Maiorca nei confronti del Ministro dell’Interno e Vice Premier italiano, giudicandolo “un atto inappropriato e sproporzionato”. Al contrario per Haimbuchner “è proprio merito di Matteo Salvini se in Europa si è avviato un processo di riflessione sulle politiche dell’immigrazione e se si sta cercando di contrastare flussi massicci e non regolati di rifugiati nell’Unione”.
Cosa farà Salvini?
Ancora incerte le intenzioni di Matteo Salvini. Ad oggi non è dato sapere se andrà, o meno, a trascorrere una breve vacanza a Wels dopo la parentesi di relax sul Mare Adriatico. Né si sa in quale modo il leader del Carroccio intenda replicare alla proposta shock del deputato verde austriaco.