Taller Marmo, fashion brand italiano nato a Dubai, spopola in Medio Oriente e non solo. A crearlo, Riccardo e Yago, innamorati dei caftani. Il loro sodalizio è iniziato a Milano. Si sono conosciuti mentre frequentavano entrambi un corso di moda triennale che poi non hanno mai portato a termine. Sono l’esempio più vivido di come la creatività unita all’azione porti a risultati di successo, quando a sostenerla c’è anche uno spirito imprenditoriale fuori dal comune. Riccardo Audisio, italiano, e Yago Goicoechea, argentino, sono una coppia nella vita e nel lavoro. Li ho incontrati in occasione di un evento a Dubai, una serata in cui a fianco di influencer locali, clienti e amiche che indossavano gli abiti dell’ultima collezione si esibiva anche Omar Souleyman, il famoso cantante di origini siriane che incanta il Medio Oriente con uno stile multiculturale e vanta collaborazioni con giganti della musica come Bjork. “Yago ed io ci siamo conosciuti a scuola, l’Istituto Marangoni di Milano. Era un corso di tre anni e noi ne abbiamo frequentati solo due -mi racconta Riccardo Audisio- Yago è argentino ed è venuto in Italia da solo per studiare. Poi abbiamo deciso di lasciare la scuola e quasi per caso di trasferirci a Dubai. All’epoca avevamo vent’anni appena compiuti, quindi non potevamo neppure aprire la società perché eravamo troppo piccoli”.
Era il 2012, un anno in cui Riccardo e Yago si prendono il tempo necessario per studiare il mercato, costruire la loro idea stilistica e imprenditoriale. Sarà solo l’anno successivo, nel 2013, che fonderanno la loro azienda a Dubai. “Siamo stati a Dubai per tre anni e mezzo -prosegue Riccardo- Poi visto che abbiamo sempre realizzato tutto in Italia, facendo tutto Made in Italy, eravamo costretti a fare troppe volte avanti e indietro con l’Italia, così siamo tornati a Milano, abbiamo comprato l’ufficio e iniziato ad avere dipendenti, creando l’azienda vera e propria. Perché all’inizio eravamo due ragazzini che giocavano a fare gli stilisti”. Scopriamo di più su Taller Marmo e sui due fashion designer che lo hanno creato.
Taller Marmo, un marchio che fonde due anime
Taller vuol dire laboratorio, studio in spagnolo. Marmo viene invece dall’italiano ed è la pietra calcarea metamorfica capace di riflettere la luce e risultare limpida e traslucida. Un fashion brand che nella sua fase iniziale operava da Dubai ma sempre realizzando vestiti Made in Italy. “Sì, vestiti Made in Italy, fatti in Italia, con tessuti italiani”, sottolinea Riccardo Audisio. Con uno stile che però incontra il gusto di Dubai, degli Emirati e dell’intera regione mediorientale. “L’idea era creare un ponte proprio tra l’Europa e il gusto europeo e il gusto di questa parte del mondo, del Medio Oriente. Quella era l’idea di partenza, adesso in realtà si è sviluppato e va benissimo anche in America e in altri mercati. Però l’idea di partenza era questa. Poi noi siamo sempre stati ispirati dai caftani del jet-set degli anni ’60, da Mina a Jackie Kennedy -mi dice Riccardo- Venendo a Dubai abbiamo visto che le persone indossavano caftani, quindi abbiamo capito che per noi era perfetto, era in linea con il nostro gusto. Sono silhouette a cui sono abituati. In realtà adesso questa silhouette si sta espandendo anche come gusto e anche una cliente del Texas ama indossare caftani, perché è anche diventato uno stile trendy”. I caftani di Taller Marmo hanno elementi che li rendono unici, sono tutti di colori brillanti, realizzati con tessuti italiani pregiati, uniscono l’estetica mediorientale al gusto europeo. Alcuni sono lunghi, altri sono mini abiti, altri sono arricchiti da piume o da lunghe frange. Vi si respira l’atmosfera del 1960, di anni ruggenti in cui trionfavano attrici del calibro di Sophia Loren e Elizabeth Taylor, modelle iconiche come Veruschka, e figure di primo piano della cultura e dell’arte quali Peggy Guggenheim. L’estetica è quella, ma rivisitata con occhi e sensibilità contemporanee. È un fortunato mix tra Occidente e Oriente, tra vintage e modernità, tanto che oggi anche la regina Rania di Giordania sceglie di indossare un abito blu firmato Taller Marmo, e Alicia Keys un bellissimo vestito bianco adornato con ampie frange nel suo ultimo video clip.
Prossimo obiettivo: sbarcare in America
Lo show di Dubai serve a consolidare il brand Taller Marmo negli Emirati e nella regione, ma nell’immediato futuro c’è la chiara volontà di espandersi su altri mercati. “Adesso abbiamo appena comprato un ufficio nuovo di 350 metri quadri che stiamo ristrutturando, dove creeremo il nostro show room ufficiale, a Milano, in Corso di Porta Romana -continua a raccontarmi Riccardo Audisio– Questo è il grande progetto che ci sta assorbendo in questo momento perché ci permetterà di realizzare tutti gli eventi nel nostro spazio. Al tempo stesso puntiamo ad espanderci molto a livello di vendite. Tutti i mercati in cui siamo presenti stanno andando molto bene, ma è ora di allargare il nostro portafoglio di clienti e quindi questo è il focus principale del marchio”. Chiedo a Riccardo se lui e Yago abbiano già individuato zone del mondo in cui sia interessante arrivare: “Sì, l’America è una di queste. Infatti da poco abbiamo un ufficio stampa a Los Angeles e nel corso del mese di aprile abbiamo in programma vari eventi e appuntamenti a Los Angeles, con tutti gli stylist delle celebrità statunitensi, per cercare di inserirci anche in quel mercato”.