Nel sito di Expo 2020 è stata completata la cupola di Al Wasl Plaza. Un monumento iconico che resterà come segno architettonico distintivo di Dubai. Il pezzo finale, costituito dalla calotta di metallo intrecciato, è stato realizzato dall’impresa italiana Cimolai Rimond.
La scenografica copertura del cuore pulsante del sito di Expo 2020 si trasformerà in un gigantesco schermo panoramico immersivo a 360 gradi, il più grande del mondo, sul quale saranno proiettate immagini e filmati che arricchiranno l’esperienza del pubblico dell’Esposizione Universale di Dubai.
La cupola di Al Wasl Plaza è uno degli elementi più importanti delle strutture permanenti di Expo 2020 che resteranno in eredità all’emirato. Scopriamo insieme qualche curiosità in più su questa spettacolare opera architettonica “Made in Italy”.
Tutti i numeri di Al Wasl Plaza e della sua cupola
Nel corso dei sei mesi dell’evento nella piazza si esibiranno molti artisti di fama internazionale e vi si terranno anche celebrazioni speciali dedicate a feste e ricorrenze quali la notte di San Silvestro, Diwali, il Capodanno cinese. Lo spazio complessivo di Al Wasl Plaza comprende una superficie di 724.000 metri cubi e i pilastri di sostegno della copertura sono alti 67,5 metri, su di essi si erge la bellissima cupola larga 130 metri.
Un capolavoro di ingegneria che ha visto coinvolti centinaia di tecnici che hanno reso possibile il posizionamento della copertura sulla sommità della piazza.
Sono state usate 550 tonnellate di metallo fuso, più la corona, ovvero la copertura di metallo finemente intrecciato frutto dell’expertise Italiana della Cimolai Rimond ME. Un allineamento di tutti i pezzi realizzato anche grazie all’utilizzo di indicatori GPS che hanno ridotto al minimo il margine di errore, a soli 3 millimetri.