Il Wiener Opernball, il Ballo dell’Opera di Vienna, è il ballo più prestigioso della capitale austriaca. È quello che affonda maggiormente le sue radici nella storia, il più fastoso, l’evento simbolo dell’alta società viennese.
Raduna il gotha della politica, della finanza, dell’imprenditoria, della cultura e dello spettacolo austriaci ed internazionali. Per il Ballo dell’Opera si mobilita la tv pubblica con una programmazione in diretta interamente dedicata che ne mostra ogni singola fase.
L’attenzione dei media è totalmente catalizzata prima, durante e dopo il suo svolgimento. L’intera città si ferma perché il Wiener Opernball è il ballo per eccellenza. Vediamo quali sorprese abbia riservato quest’anno e i personaggi famosi che vi hanno partecipato.
Tutti gli ospiti più in vista
Tra le personalità di spicco di questa 63esima edizione del Ballo dell’Opera c’erano il Cancelliere Sebastian Kurz e la sua fidanzata Susanne Thier, in abito da sera rosso, senza spalline. Presenti anche il Vice Cancelliere Heinz Christian Strache e la moglie Philippa, in abito lungo bianco, con lieve strascico, senza spalline e con scollatura pronunciata. Il Presidente della Repubblica Alexander Van der Bellen con la moglie Doris Schmidauer erano accompagnati da Auma Obama, attivista, sociologa e giornalista, sorella dell’ex Presidente degli Stati Uniti Barack Obama.
C’erano naturalmente il Direttore del Teatro dell’Opera Dominique Meyer, l’organizzatrice del ballo Maria Großbauer, l’imprenditrice Nadja Swarovski, il tenore Andreas Schager, il baritono Clemens Unterreiner, la violinista Lidia Baich.
Quest’anno ha partecipato anche Conchita Wurst che ha esibito una testa completamente rasata, la sua immancabile barba folta e bruna e indossava un abito bianco scollatissimo.
Immancabile l’irriverente re del mattone Richard Lugner, stavolta in compagnia della ex modella Elle Macpherson. Lunga la parata di attrici, attori, cantanti e musicisti.
Lo spettacolo e le debuttanti
Il programma quest’anno prevedeva l’esibizione del corpo di ballo del Teatro dell’Opera sulle note di Johann Strauss e coreografia di Florence Clerc.
Poi la performance della soprano russa Anna Netrebko che ha cantato prima “Il bacio” di Luigi Arditi e poi “O soave fanciulla” tratta da “La Boheme” di Giacomo Puccini, assieme al marito Yusif Eyvazov.
Poi è stata la volta delle debuttanti e dei loro cavalieri. 144 coppie più 16 di riserva della famosa scuola di ballo Elmayer.
Splendide le coreografie, più spettacolari del solito. Tutte con vistosi diademi le fanciulle al loro debutto, con abiti e guanti bianchi e magnifici bouquet composti da rose di colore rosa pallido e piccoli rami dorati.
Qualche cenno storico
La tradizione danzante affonda le radici nel lontano 1814, quando le teste coronate d’Europa e l’aristocrazia cercavano svago dopo le guerre napoleoniche. Il primo ballo nel Teatro dell’Opera di Vienna ebbe luogo nel 1877, ma il primo Opernball si svolse nel 1935. Da allora si è svolto ogni anno, ad eccezione delle interruzioni determinate dalla Seconda Guerra Mondiale e dalla Guerra del Golfo nel 1991. Dal 2008 Presidentessa del Wiener Opernball è la giornalista ed editrice Desirée Treichl-Stürgkh. Organizzatrice dal 2017 è la pubblicitaria, musicista ed autrice Maria Großbauer, eletta deputato del Parlamento austriaco nelle fila del ÖVP, il Partito Popolare.
Opulento, lussuoso e stavolta anche audace
Anche se era dal 2011 che non si verificavano contestazioni quest’anno c’è stato un sipario di protesta inscenato dal gruppo di attiviste femministe radicali ucraine Femen.
All’Opernball hanno manifestato contro il Presidente ucraino Petro Poroshenko. Stavolta una delle attiviste si è improvvisamente sfilata il top rimanendo a seno nudo sul red carpet, all’entrata. Ha iniziato a gridare con indosso solo una gonna lunga, guanti e cappello con veletta, mostrando sul petto la scritta: Poroshenko get the fuck out.