Le coste di Dubai saranno più sicure grazie ai “droni bagnini”. Questi dispositivi di ultima generazione consentono di perlustrare la spiaggia lungo un raggio di un chilometro dal punto di decollo. “Flying Rescuer”, questo è il loro nome, vanno ad aggiungersi alla squadra di salvataggio della Coastal Rescue and Safety, la normale pattuglia di lifeguard preposta a rendere sicure le spiagge dell’emirato. Il team di bagnini è molto attivo e tiene sotto controllo il lunghissimo litorale di Dubai, pronto ad intervenire tempestivamente in ogni situazione di emergenza.
La novità di questi speciali droni è che possono effettuare operazioni di salvataggio con estrema precisione, facendo arrivare salvagenti galleggianti nel punto esatto in cui vi siano bagnanti in difficoltà, prima dell’arrivo della squadra di soccorso. Un solo drone bagnino può salvare fino ad otto persone da situazioni di pericolo e dall’annegamento. L’annuncio dell’impiego dei “Flying Rescuer” è stato dato di recente dall’amministrazione comunale di Dubai, che intende impiegarli sempre di più per assicurare un controllo capillare delle sue coste, trasformandole in luoghi ancora più sicuri.
I “droni bagnini” resistono alle alte temperature estive e hanno una batteria che garantisce il loro funzionamento per oltre 30 minuti. Scopriamo insieme quali siano le caratteristiche di questi droni che diventeranno una pattuglia di bagnini 2.0. Continua a leggere