I mercatini dell’Avvento sono una caratteristica di Vienna e di tutta l’Austria. Iniziano già a metà novembre e chiudono improrogabilmente il 23 dicembre. Sono una magnifica occasione per visitare la città, immersa in una piacevole atmosfera natalizia. Gli stand sono un trionfo di decorazioni, festoni, addobbi di Natale, per tutti i gusti e per tutte le tasche. Moltissimi gli oggetti di artigianato, talvolta di un certo pregio, spesso esposti accanto a un ammasso di paccottiglia che sembra, però, attirare ugualmente frotte di turisti a caccia di regali da mettere sotto l’albero.
Fare shopping è divertente, ma concedersi una pausa mangiando è anche meglio. Così non può mancare l’opportunità di assaggiare specialità della gastronomia austriaca. Un’infinità di prodotti alimentari tipici si alterna ad oggetti, in ordine sparso, tra una bancarella e l’altra. Si spazia dal dolce al salato, per soddisfare anche il palato dei più golosi. Si diffonde ovunque la fragranza del pan di zenzero, il profumo di miele, noci, vaniglia, mandorle tostate e cannella, caratteristici della tradizione delle feste natalizie. Alcolici e birra scorrono a fiumi, mentre si spande nell’aria l’aroma del Glühwein e del Punsch, rigorosamente serviti caldi, anche perché il clima rigido non permetterebbe altrimenti. Ecco, per gli appassionati, un elenco dei principali mercatini viennesi.
Rathaus, il simbolo indiscusso
L’incanto del Natale è incarnato dal Wiener Christkindlmarkt am Rathaus, il mercatino del piazzale antistante l’edificio neogotico del Municipio. Con i suoi 150 stand è forse il più grande e famoso della città.
Un magnifico arco, un albero scenografico, divenuto una delle principali attrattive, le luci che ornano con un nuovo design anche l’adiacente Ringstraße, il Burgtheater che si staglia scenografico di fronte.
L’immancabile pista per pattinare sul ghiaccio è stata anch’essa ripensata e ampliata con sentieri ulteriori e due ampi spiazzi.
Abbondano prelibatezze di ogni genere, soprattutto un’infinita varietà di dolci, dei quali gli austriaci sono molto ghiotti.
Tipici i Krapfen, ovvero le nostre bombe o bomboloni, di svariati gusti e persino glassati.
E poi le caratteristiche Pretzel, o Brezel Krapfen, la versione dolce della classica Pretzel salata, realizzata appunto con l’impasto dei Krapfen, simile per intenderci alla nostra ciambella ricoperta di granelli di zucchero.
Tante le iniziative per i bambini nella Volkshalle del Municipio.
Stephansplatz, ai piedi del Duomo
Nella Piazza del Duomo, che domina maestoso con le sue guglie, nel cuore dell’Innere Stadt, il primo distretto, proclamato patrimonio dell’umanità dall’Unesco, prende vita il mercatino di Stephansplatz.
Gli espositori offrono molti prodotti di artigianato austriaco e regali di discreto valore qualitativo.
Vale una visita anche lampo solo per vedere l’albero di Natale e Stephansdom, la chiesa di Santo Stefano. La sera, quando tutto è illuminato, si può godere di un effetto suggestivo.
Am Hof, un gioiello di piazza
Weihnachts Markt am Hof è uno dei mercatini più scenografici di Vienna.
La piazza è un capolavoro di architettura barocca, anche se le sue origini storiche vanno indietro nel tempo fino in epoca romana.
La splendida Kirche Am Hof, con la facciata costruita nel 1662 su disegno dell’architetto italiano Carlo Antonio Carlone, fa da quinta scenografica alle varie bancarelle, che si raccolgono nella parte centrale dove svetta la Mariensäule, la Colonna Mariana, voluta dall’Imperatore Ferdinando III tra il 1664-1667.
Il mercato Am Hof si compone di un’ottantina di stand traboccanti di idee regalo.
Tantissimi anche i punti ristoro dove trovare dai Würstel ai panini con lo speck.
Ampia la varietà di prodotti di pasticceria: dalla tradizionale torta a strati Baumkuchen, al Punschkrapfen, con la sua caratteristica forma a mattonicino quadrato.
Un dolce, il Punschkrapfen, descritto anche da Thomas Bernhard, e che così bene tratteggia gli austriaci: esternamente ricoperto da una glassa rossa, marrone all’interno e sempre un po’ ubriaco, per la presenza del rum.
In poche parole, un popolo solo apparentemente aperto e progressista, ma che sotto tale facciata, nasconde un’essenza profondamente conservatrice.
Qui oltre al classico Punsch mi imbatto nell’Aperol caldo, una sorta di versione invernale dello spritz.
A pochi passi da Am Hof si trova il GoldenesQuartier, il quartiere dello shopping di lusso, con tutti i più importanti marchi della moda internazionale.
Maria-Theresien-Platz, nel cuore pulsante dell’arte
Caratteristico il Weihnachtsdorf Maria-Theresien-Platz, nel piazzale dove si affacciano due prestigiosi musei: il Kunsthistorisches e il Naturhistorisches.
Al centro si erge il monumento dedicato a Maria Teresa, dalla quale la piazza prende il nome.
Anche qui è un tripudio di decorazioni, oggetti realizzati a mano e doni natalizi.
Nelle vicinanze anche il MuseumsQuartier, altro cuore pulsante culturale di Vienna.
Moltissimi gli stand con specialità culinarie austriache.
Proprio qui, al mercatino di Maria-Theresien-Platz, tra addobbi e illuminazioni natalizie e oggetti di artigianato, faccio un’interessante scoperta.
Sono proprio i viennesi ad aver inventato le sfere di vetro con la neve dentro, emblema del kitsch.
Dal 27 dicembre nella Maria-Theresien-Platz subentra il villaggio di San Silvestro.
Karlsplatz, tra sacro e profano
Art Advent am Karlsplatz è il mercatino dove il livello della merce esposta è il più alto, con un’ampia selezione di oggetti di artigianato artistico.
Non solo festoni, palle per decorare gli alberi di Natale, o candele, ma ceramiche raffinate, suppellettili in vetro, fino a cappelli e sciarpe di lana lavorati a mano.
Molti i gruppi che suonano musica dal vivo. Notevoli le iniziative di intrattenimento.
Per i più piccini è stato organizzato un programma fitto di appuntamenti.
Nello spazio dove si snoda il mercatino con le sue variopinte bancarelle, si staglia la spettacolare Karlskirche, ritenuta non a torto la più bella chiesa barocca di Vienna.
Piacevole il contrasto tra l’opulenza delle linee della facciata della Karlskirche e la modernità di alcune decorazioni natalizie realizzate con materiale riciclato.
Freyung, il fascino di una miniatura
Quello al Freyung è l’Altwiner Christkindlmarkt, un piccolo mercatino di grande atmosfera, in uno degli angoli più suggestivi del centro storico, poco distante da Am Hof.
Sin dal 1772 questa piazza ospitava un mercato di Natale.
Abbondano gli stand gastronomici e anche quelli con prodotti biologici ed erbe dai poteri curativi.
Non mancano oggetti artistici in ceramica, decorazioni di legno o di vetro e presepi tradizionali.
Michaelerplatz, accanto alla Hofburg
Piccolissimo il Mercato regio imperiale del Natale a Michealerplatz, una piazza circolare dominata dalla facciata della Hofburg, il Palazzo Imperiale, oggi residenza e luogo di lavoro del Presidente Federale austriaco.
Di fronte alla Hofburg campeggia la Loos Haus, l’edificio progettato nel 1910 dall’architetto Adolf Loos, con la sua negazione del decorativismo, così innovativa per l’epoca.
Nella parte centrale della piazza ci sono anche rovine romane e medievali. Poche le bancarelle, tutte con il medesimo stile, dove si possono trovare oggetti fatti a mano e soprattutto cibo.
Nelle vicinanze, nella celebre via dello shopping Kohl Markt, addobbata a festa, non ci si può non soffermare a guardare le bellissime vetrine di una delle più rinomate pasticcerie viennesi: Demel.
Reisenradplatz, sotto la ruota del Prater
Il Mercatino invernale alla Reisenradplatz, si trova dove c’è la ruota panoramica del Prater, diventata il simbolo di Vienna dopo il film noir del 1949 Il Terzo Uomo, diretto da Carol Reed e interpretato da uno straordinario Orson Welles.
Qui al Prater il divertimento è garantito. Fino all’8 gennaio è il regno dei bambini. Un luogo magico pieno di giostre, musica dal vivo e intrattenimento per tutti i gusti.