Parma si fa bella a Vienna

La città di Parma fa mostra di sé a Vienna in occasione dei 200 anni dell’arrivo di Maria Luigia d’Asburgo. Una vetrina della musica e del bel canto, con un piccolo assaggio di quanto offrirà il Festival Verdi quest’anno.

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Ma anche un modo per assaporare la cultura del cibo, di cui Parma si fa paladina, fresca della nomina di città creativa per la gastronomia da parte dell’UnescoContinua a leggere



#overthefortress la manifestazione di protesta al Brennero

La manifestazione di ieri al Brennero ha visto confluire, soprattutto sul confine italiano, ma anche su quello austriaco, circa un migliaio di manifestanti del movimento “No border“. Tutti, italiani, austriaci e tedeschi, uniti dall’inglese e dallo slogan: over the fortress, al di là della fortezza. L’obiettivo era dimostrare contro le politiche comunitarie sull’immigrazione e contro la linea dura di alcuni Stati membri nei confronti dei rifugiati.

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Altro tema caldo al centro della protesta: la chiusura del valico del Brennero minacciata dall’Austria.  Continua a leggere



L’antica Roma come House of Cards

L’opera di Händel, Agrippina, rivive in questi giorni a Vienna, al Theater an der Wien, rivisitata in chiave contemporanea. Una trasposizione degli intrighi dell’Impero Romano che grazie alla straordinaria regia di Robert Carsen si trasforma in una sorta di House of Cards, dove imperano: brama di potere, strategia politica, desiderio, torbide trame, propaganda e sesso.

Werner Kmetitsch

Werner Kmetitsch

Se già il libretto di Vincenzo Grimani, ambasciatore asburgico presso lo Stato Pontificio e Viceré di Napoli, presentava vivacità e molteplici registri, passando da momenti di comicità ad altri di assoluta cupezza e travolgente passionalità, con Carsen va in scena la nostra società contemporanea. Non solo l’Italia, anche se il paragone sembra piuttosto scontato, ma l’Europa e il mondo tutto.  Continua a leggere