Il futuro dell’Unione Europea è messo a rischio. Il grido d’allarme arriva dall’Austria. “Occorre ridurre il flusso di rifugiati immediatamente, ne va della sopravvivenza dell’Ue” dice il Ministro dell’Interno austriaco Johanna Mikl-Leitner a chiusura dell’incontro dei Paesi dei Balcani Occidentali che si è tenuto ieri a Vienna.
In assenza di una risposta unitaria e condivisa, le nazioni lungo i Balcani sono state costrette a ridurre l’afflusso di migranti, con il pericolo che la situazione possa degenerare in una vera e propria crisi umanitaria. Continua a leggere