La stazione Westbahnhof di Vienna brulica di persone anche di sera. L’attività di volontariato ferve fino a notte fonda, una notte che si preannuncia relativamente mite. Anche la polizia presidia binari, pensiline, sale e corridoi interni. I rifugiati sono ovunque. A centinaia.
Stasera non partiranno treni per la Germania, ma potrebbe sempre arrivare un convoglio dall’Ungheria nel cuore della notte. A nessuno è dato saperlo con certezza, le autorità magiare non danno informazioni. Continua a leggere