Bill Gates a Vienna

Sabato Bill Gates era a Vienna. In vacanza o per business? Di certo il magnate americano si è trattenuto assieme a una delle sue due figlie lungo il vecchio Danubio, facendo colazione in uno dei locali che si affacciano sulle sponde del fiume. La scelta è caduta sullo Strandcafé an der Alten Donau, ristorante caratteristico della zona, famoso per specialità alla griglia, come le costolette di maiale.

Tavoli e ombrelloni anche a ridosso del fiume. Grandi spazi coperti nel caso il tempo non sia clemente, come questo weekend d’inizio settembre, costellato da continue piogge sparse. Una visita che doveva essere in incognito, tanto che il fondatore del colosso Microsoft indossava un cappellino con visiera per celare, almeno parzialmente, il volto. Nessuno lo aveva riconosciuto, malgrado la presenza di ben quattro guardie del corpo, tenute però a debita distanza. A capire che fosse il multimilionario americano è stato il cameriere che lo ha servito.

Dopo aver scoperto l’identità dell’apparentemente anonimo uomo con berretto, ha immediatamente sparso la voce tra i colleghi. Così è iniziata anche la caccia al selfie. Scopriamo insieme particolari e curiosità della manciata di ore che Bill Gates ha trascorso allo Strandcafé: dal tavolo scelto, al menù degustato, fino al modo in cui ha pagato il contoContinua a leggere



L’estate al mare di Vienna

L’estate in città può riservare piacevoli sorprese. Il mare non c’è, eppure Vienna in versione estiva ha molto da offrire. Il Danubio e il Canale, Donau Kanal, si trasformano in angoli esotici, mentre sabbia, sdraio e ombrelloni spuntano un po’ ovunque.

 

Proprio lungo gli argini del fiume, o del Canale del Danubio, si possono trovare piccole oasi di refrigerio, attrazioni e attività in “stile balneare”, che rendono più sopportabile l’agosto nella soffocante giungla metropolitana. L’anno scorso City Wave, una piscina con onde artificiali che consente di andare sul surf senza essere né in mare, né tra i cavalloni oceanici, si trovava nel cuore di Vienna, a Schwarzenberg Platz, ed era un vero piacere anche solo sedersi a bordo piscina per sorseggiare un drink guardando surfisti provetti e gruppi di neofiti insicuri alla loro prima avventura su tavola.

 

Quest’anno, invece, Multiplex City Wave si è spostata in una zona più periferica, appena fuori Vienna, a Wiener Neudorf, forse per favorire un maggior afflusso di visitatori. Il nome della via, però, Blaue Lagune, evoca splendide località caraibiche e promette di non deludere chi decida di avventurarvisi munito di tavola da surf. Ma oltre alle onde c’è di più. Scopriamo insieme alcune delle più belle spiagge in città, all’interno del perimetro urbano vienneseContinua a leggere



Vienna sotto la neve

A Vienna, inattesa, è arrivata la neve. Dopo i 15 centimetri caduti nell’arco di due ore nella notte tra martedì e mercoledì, ieri è nevicato ancora, anche durante la notte. Le temperature notturne sono scese oltre i 4 gradi sotto zero e continuano a mantenersi su livelli simili anche quelle diurne. Il mese appena passato è stato il più freddo degli ultimi 30 anni, con punte di gelo polare che hanno toccato anche -21 gradi, com’è accaduto il 25 gennaio, con una media di -12 gradi.

G. Tavlas

Era dal 1987 che non si registravano temperature così rigide. Febbraio, però, non sembra essere da meno e promette di far proseguire l’ondata di freddo gelido che ha caratterizzato le scorse settimane.

Che sia stato un gennaio siberiano lo dimostra il Danubio, completamente ghiacciato ormai da settimane, diventato un’immensa pista di pattinaggio. Nel weekend sono sempre di più le persone che decidono di andare a pattinare sullo spesso strato di ghiaccio che si è formato sulla superficie del fiume.  Continua a leggere