Più scolarizzati e preparati, meglio degli austriaci rimasti fuori dal mondo del lavoro. Questo è il ritratto dei rifugiati delineato dal rapporto dell’AMS (Arbeitsmarktservice), il Servizio Pubblico per l’Impiego austriaco.
Uno studio che ha avuto per oggetto 900 richiedenti asilo, condotto tra agosto e dicembre 2015. I risultati dell’indagine sono stati presentati dal Servizio Pubblico per l’Impiego e dal Ministero delle Politiche Sociali. Dai dati emerge che i rifugiati provenienti da Siria e Iran hanno un livello di educazione e qualificazione professionale più competitivo rispetto agli austriaci in cerca di occupazione. I rifugiati siriani e iraniani sono per la maggior parte laureati, o hanno almeno ottenuto il diploma di scuola superiore. Tendono ad essere generalmente meno qualificati i rifugiati provenienti dall’Afghanistan. Continua a leggere