L’estate in città può riservare piacevoli sorprese. Il mare non c’è, eppure Vienna in versione estiva ha molto da offrire. Il Danubio e il Canale, Donau Kanal, si trasformano in angoli esotici, mentre sabbia, sdraio e ombrelloni spuntano un po’ ovunque.
Proprio lungo gli argini del fiume, o del Canale del Danubio, si possono trovare piccole oasi di refrigerio, attrazioni e attività in “stile balneare”, che rendono più sopportabile l’agosto nella soffocante giungla metropolitana. L’anno scorso City Wave, una piscina con onde artificiali che consente di andare sul surf senza essere né in mare, né tra i cavalloni oceanici, si trovava nel cuore di Vienna, a Schwarzenberg Platz, ed era un vero piacere anche solo sedersi a bordo piscina per sorseggiare un drink guardando surfisti provetti e gruppi di neofiti insicuri alla loro prima avventura su tavola.
Quest’anno, invece, Multiplex City Wave si è spostata in una zona più periferica, appena fuori Vienna, a Wiener Neudorf, forse per favorire un maggior afflusso di visitatori. Il nome della via, però, Blaue Lagune, evoca splendide località caraibiche e promette di non deludere chi decida di avventurarvisi munito di tavola da surf. Ma oltre alle onde c’è di più. Scopriamo insieme alcune delle più belle spiagge in città, all’interno del perimetro urbano viennese.
Copa Beach, quasi come a Rio
L’idea è quella di una distesa di sabbia che ricordi, almeno idealmente, la spiaggia di Copacabana a Rio de Janeiro.
Già il nome è tutto un programma Copa Cagrana, o Copa Beach, per riecheggiare le meraviglie brasiliane. Sì, il confronto non regge, però Copa Beach è una delle spiagge in città più attrezzate e divertenti, che accontenta tutti, grandi e piccini.
Ci si può arrivare con poche fermate di metropolitana dal centro con la linea U1, scendendo a Donauinsel, l’isola artificiale sul Danubio.
Il Ponte Cagrana consente di raggiungere la Donauinsel e andare sulla sponda opposta del Danubio.
Tanti i bar e chiringuito che offrono la possibilità di rinfrescarsi con ottimi drink, mentre con un po’ di fantasia, la sabbia di riporto consente di avere l’illusione di trovarsi in un paradiso caraibico.
Si possono noleggiare per una modica spesa piccole barche e pedalò. Per chi fosse in vena di emozioni ci sono anche tappeti elastici dove fare salti acrobatici e mille attrazioni acquatiche, dal kite surf, allo sci d’acqua.
Non mancano poi i temerari, che decidono di fare i bagno nelle acque del pacioso Danubio.
Il Danubio, tra bar e yacht club
Nel 22esimo distretto, lungo il Danubio, è tutto un fiorire di yacht club e ristorantini. La vista è incomparabile. Da queste terrazze sul fiume si gode di un magnifico colpo d’occhio sulla skyline viennese. Per un attimo si ha quasi l’impressione di trovarsi in una grande metropoli oltreoceano.
Sarà per questo che un brunch nel weekend in questa zona può avere davvero il sapore dell’evasione dalla routine quotidiana. Infinite le possibilità per chi voglia fare vela, con moli, approdi e scuole disseminati lungo il Danubio.
Un luogo magico anche per chi desideri solo relax, sole, stuzzichini e bibite ghiacciate. Star seduti in uno dei tanti locali lungo le sponde del fiume regala un break dalla città tentacolare, rigenerando corpo e spirito.
Strandbar Herrmann, l’oasi perfetta
Non c’è bisogno di andare lontano. Nel terzo distretto, a pochi passi dal centro storico, ossia dal primo distretto, c’è un’oasi balneare sulle sponde del Canale del Danubio che non ha nulla da invidiare alle spiagge artificiali parigine lungo la Senna.
Strandbar Herrmann è di fronte all’Urania, l’osservatorio viennese, e gode di una posizione invidiabile, baciato dal sole per tutto la giornata.
Ombrelloni di colori fluorescenti, sdraio, amache, lettini, cocktail invitanti, cibo sfizioso, atmosfera rilassata, fanno di questo luogo uno dei più belli a Vienna.
La sabbia bianca fa sognare lontani paradisi asiatici, mentre la vista di alcuni dei grattacieli più moderni della città crea quel connubio perfetto tra natura e modernità.
Badeschiff, piscina con dibattito sul burkini
La piscina sulla nave ancorata nel Donau Kanal resta un’attrazione tra le più gettonate a Vienna.
A fine maggio, all’inizio della bella stagione, la Badeschiff è stata oggetto di un acceso dibattito per un’iniziativa che ha fatto molto discutere: offrire l’entrata gratis alle donne con indosso il burkini.
Proprio mentre un numero crescente di piscine austriache impone il divieto di indossare il burkini, il costume che copre tutto il corpo, come una specie di muta da sub, che permette alle donne di fede musulmana di nuotare e andare al mare, scoprendo solo volto, mani e piedi, Badeschiff ha lanciato un segnale diverso.
Se nelle intenzioni dei gestori della piscina c’era l’idea di diffondere un clima di tolleranza, libertà e inclusione, le reazioni, soprattutto sui social media hanno generato un lungo strascico di polemiche.
Aspre critiche sono arrivate soprattutto da parte di chi ha visto l’iniziativa come un aperto sostegno a ideologie repressive e contro la libertà delle donne. Tra smentite e precisazioni la piscina sulla nave non perde il suo fascino e di burkini come dimostrano questi scatti, non se ne sono visti affatto.
Tel Aviv Beach, il punto fermo dell’estate
Ad una brevissima distanza a piedi dalla fermata della metropolitana U2 di Schottenring, in pieno centro, nel secondo distretto, lungo il Canale del Danubio, c’è il famoso locale Tel Aviv Beach, con spiaggia di riporto arrivata direttamente da Israele.
È un’istituzione dell’estate viennese, il punto d’incontro più trendy appena il sole inizia a fare capolino tra la coltre di nubi del cielo sopra Vienna. Ottimo locale per un aperitivo, ma vista l’esposizione soleggiata è il posto perfetto per abbronzarsi senza essere al mare.
Quello che doveva essere un gemellaggio temporaneo si è trasformato in una duratura storia d’amore tra le due città.
Musica e atmosfera lounge, cocktail squisiti e menú internazionale, rendono Tel Aviv Beach un must dell’estate soprattutto per i giovani. Le sdraio e i tavolini sono sempre affollati di persone in costume che prendono il sole.
Adria, relax informale
Sempre a pochi passi da Schottenring, sempre nel secondo distretto, lungo il Canale del Danubio, c’è Adria.
Un locale traboccante di sdraio e ombrelloni dove spesso vengono anche organizzati concerti e musica dal vivo. Atmosfera informale, tutto in legno, piuttosto rustico, è il luogo giusto per un po’ di relax a bordo fiume.
Aperto dalle 11 del mattino fino all’una di notte è accogliente con il suo menú che spazia dalla pasta ai burger, e con un’infinità di drink per tutti i gusti. Forse sarà per questo che, quando il tempo è bello, vi sostano frotte di giovani per tutto il giorno.
Campi sportivi belli ed efficienti
Vienna offre anche l’opportunità di usufruire di campi sportivi tenuti in modo impeccabile per praticare moltissimi sport, dal tennis al paddle, dal calcio al baseball, al beach volley.
Un’area attrezzatissima e verde per gli amanti dell’attività sportiva è il Donau City Sport Center, nel 22esimo distretto.
135.000 metri quadrati di verde pubblico attrezzato, tenuti meravigliosamente. Non mancano bar e ristoranti e zone dove poter fare picnic.
Il luogo ideale per chi voglia praticare sport all’aria aperta, o per chi invece voglia prendere lezioni.