COVID19, uno Stradivari per l’Italia

L’Italia e l’emergenza COVID-19. Un concerto nel Duomo di Vienna raccoglierà fondi per gli ospedali italiani. Protagonisti dell’evento musicale benefico Yury Revich e il suo Stradivari. Uno spettacolo, dal titolo “Dreamland with Yury Revich supports Italy”, trasmesso in anteprima il 17 maggio alle 17:00, in diretta sul canale YouTube “Revichviolin”. Il talentuoso violinista 28enne, di origini russe ma con cittadinanza austriaca, non è nuovo ad iniziative filantropiche.

Yury Revich

Stavolta le note del violino Stradivari “Princess aurora” del 1709, messo a sua disposizione dal 2016 dalla Goh Family Foundation di Singapore, contribuiranno a far arrivare denaro ai tre ospedali punto di riferimento nella lotta al COVID-19 e nella cura delle malattie infettive nel nostro Paese: l’Ospedale Sacco di Milano, lo Spallanzani di Roma, il Cotugno di Napoli. Le donazioni confluiranno nella campagna “Comifar & Friends per gli ospedali”, che finora ha raccolto 75.000 euro, promossa dal colosso della distribuzione farmaceutica Comifar. Yury Revich non sarà solo, scopriamo quali altri musicisti e artisti parteciperanno al concerto nella cattedrale viennese StephansdomContinua a leggere

Gaia Trionfera, una promessa italiana del violino

Il violino lo ha ascoltato suonare quando era appena nata. È uno strumento che fa parte di lei, un’appendice del proprio corpo, che ama abbracciare e con il quale vive un rapporto passionale, fisico, tattile e mentale. Gaia Trionfera è una giovanissima virtuosa del violino. Ha 16 anni appena compiuti, ma è un talento straordinario. Italiana, ancora adolescente, eppure pronta a esibirsi tra i grandi, sui palcoscenici internazionali. Il prossimo 12 ottobre per lei, un prestigioso concerto a Palazzo Metternich, all’Ambasciata d’Italia a Vienna, acclamata da un pubblico speciale e da personalità della musica.

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L’insegnante di Gaia è Dora Schwarzberg, una violinista di eccezionale bravura che sa trasmettere ai suoi allievi l’amore per uno strumento che, a suo dire, deve saper “parlare e piangere”. Per studiare al fianco della Schwarzberg, Gaia ha lasciato l’Italia da meno di un anno per vivere a Vienna.  Continua a leggere