Dubai, Capossela in concerto ad Expo

Vinicio Capossela in concerto ad Expo 2020 unisce attraverso la bellezza della musica e della Commedia di Dante il pubblico multiculturale di Dubai. Un concerto ricco di emozioni, coinvolgente, un viaggio nella natura ma anche nella natura umana, alla ricerca della poesia, della consapevolezza e anche dell’impegno civile. Con brani presi dal suo vasto repertorio Capossela ha costruito un percorso che è stato non solo un tributo a Dante Alighieri ma anche un omaggio al maestro Franco Battiato, a Federico Fellini e Marcello Mastroianni. La poesia dei suoi testi affonda le radici nella memoria, in una cultura millenaria, come quando dà voce a Michelangelo. La sua musica sa arricchirsi di contaminazioni colte, spaziando dal rock alla melodia celestiale, da Bob Dylan a Giovanni Battista Pergolesi, passando per la tradizione popolare.

“Oggi pomeriggio c’era questo cielo azzurro con le nuvole bianche qui a Dubai ed è stato un bel segno, visto che è un evento abbastanza raro” mi dice Vinicio Capossela a caldo, dopo la sua esibizione al Jubilee Stage. “Nuvole che davano un tono quasi italiano al cielo di Dubai” mi racconta Capossela, presagio di quell’abbraccio ideale che avrebbe stretto pubblico e artista nel corso del concerto. Un’esperienza dal grande impatto emotivo che ha visto un pubblico eterogeneo, attento e appassionato, perché il linguaggio della musica è universale e supera ogni barriera. “La musica è proprio una delle forme di connessione più straordinarie e con maggiori potenzialità perché va oltre le lingue -racconta Capossela- Venendo al Padiglione Italia c’erano i bellissimi suonatori del Marocco. Ecco non ho bisogno di capire la loro lingua per sentire. La musica viaggia oltre le frontiere e spesso chi passa le frontiere non può portare nulla e porta l’eco della propria musica. Quindi la musica è una delle espressioni più universali di connessione”. Scopriamo di più sul concerto e su ciò che Vinicio Capossela pensa dell’impegno civile, della salvaguardia dell’ambiente, dell’Expo e del Padiglione Italia.  Continua a leggere