Dubai, 93 km. a piedi o in bici

“The Loop”, la struttura pedonale e ciclabile che circonderà Dubai, sarà una strada climatizzata con hotel, aree sportive, vertical farm, parchi. Un progetto annunciato dall’emirato e in linea con l’obiettivo fissato alla fine del 2022 di diventare una 20-minute city, ossia una città in cui il 55% della popolazione possa raggiungere mezzi di trasporto e infrastrutture entro una distanza a piedi di 800 metri, impiegando 10 minuti ad andare e 10 per tornare indietro alla propria abitazione.

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93 km. che si snoderanno come un serpentone sinuoso attorno alla città, percorribili a piedi, di corsa, o in bicicletta, collegando zone tra cui Expo City, JLT, Dubai Marina, Al Quoz, Downtown Dubai, DIFC, Meydan, Academic City. Un’arteria urbana di mobilità sostenibile, i cui pavimenti cinetici saranno a zero emissioni e interamente alimentati a energia rinnovabile e che offrirà opportunità di svago, attività sportiva, centri benessere per residenti e turisti, con soluzioni pensate per tutte le tasche, dal lusso al low budget. Inoltre, con le vertical farm si potrebbe incrementare il quantitativo di cibo prodotto localmente. Scopriamo insieme di più su “The Loop” e sulle potenzialità di una 20-minute city.  Continua a leggere

Dalla strada alla fabbrica di birra

Gli Hang Massive si sono esibiti in concerto nei locali del birrificio Ottakringer Brauerei, a Vienna. Sold out per i pionieri dell’Hang, uno strumento a percussione diretta, di recente creazione, dal grande impatto sonoro e dalle infinite gamme tonali. La musicalità dell’Hang spazia dai suoni simili alla scala cromatica dell’arpa, fino a quelli ora acuti, ora gravi delle campane. Il duo di percussionisti anglo-svedese ha entusiasmato il pubblico di Vienna con la sua musica meditativa.

Le note calde e rarefatte degli Hang Massive hanno invaso le strutture post industriali in ghisa, cemento e legno della fabbrica di birra, rimandando a terre lontane, alle percussioni etniche dell’Asia, a ritmi esotici e atmosfere da sogno. “Fino a qualche anno fa ci esibivamo per strada, adesso è tutto molto diverso. Come era semplice prima”, esordiscono così, con queste parole, Danny Cudd e Markus Offbeat, nati all’inizio quasi come artisti di strada e poi diventati, negli ultimi tre anni, un fenomeno non più di nicchia.

Note che suggeriscono un’atmosfera sospesa, senza tempo. Il messaggio degli Hang Massive è ecumenico, come la loro musica. La loro visione del mondo è quella di uno spazio in cui tutti gli individui possano vivere in armonia. Una dimensione dell’esistere che permetta a tutti di trovare il proprio posto e di esprimere appieno la propria preziosa unicità. Scopriamo che tipo di strumento sia l’Hang e chi siano gli Hang Massive, attraverso l’intervista che mi hanno rilasciatoContinua a leggere